Swami Sivananda

Nato alla fine dell'ottocento (1887-1963), frequentò la scuola e praticò il mestiere di medico per oltre dieci anni, finchè decise di abbandonare la Malesia e viaggiare fino a Rishikesh. Uomo di cultura e appassionato del suo lavoro, dedicava molto tempo anche alla lettura dei grandi testi filosofici e religiosi, i quali lo convinsero a raggiungere colui che diventerà il suo maestro, in India.

Lasciò tutto ciò che aveva costruito per andare a vivere in ashram, studiando e praticando yoga ogni giorno. Nonostante la gente del paese continuasse a cercarlo come figura di medico professionista quale era, smise di prescrivere medicinali con la convinzione di poter aiutare anche senza chimica, e fu così che, dopo i suoi colloqui,  le  asanas presero il posto dei farmaci.

Fu proprio Swami ("maestro") Sivananda a portare lo yoga tra la gente comune, in quanto prima di allora era concesso solo ai monaci ed ai figli dei sacerdoti. Nel 1932 fu anche il primo ad accettare le donne nel ashram, che fondò personalmete e tutt'ora attivo.